NON è un viaggio organizzato! è un’avventura. Sarete completamente affidati a voi stessi.
Non sono previste tappe intermedie o veicoli di supporto; inoltre, il percorso è a vostra totale discrezione.
Vi ritroverete soli o con i vostri nuovi compagni di viaggio, in un posto che non conoscete, ad affrontare un guasto al motore, una foratura o il meteo avverso.. è qui che emergono risorse inaspettate; è qui che inizia l’avventura..
La durata dell’evento sarà di soli sette giorni. Sei giorni e mezzo per essere precisi: dalla Domenica mattina al Sabato sera della settimana successiva. 150 ore per percorrere l’intero paese da Nord a Sud a bordo del vostro ronzino.
Forse il migliore termine che definisce il Crazy Rally è proprio SFIDA. Non c’è gara e non ci sono classifiche; gli altri partecipanti non sono avversari ma persone con cui condividere il viaggio e aiutarsi in caso di difficoltà.
La sfida è aperta a tutti coloro che amano mettersi alla prova e che non sopportano l’idea di vacanza “preconfezionata”. A tutte le persone che amano il viaggio, senza subirlo come esclusivo momento di noioso e veloce trasporto da un punto all’altro.
7 giorni, 2000km e un cinquantino sono gli ingredienti per tutti quelli che hanno fame di avventura.
Assoluta libertà di scelta. Ciascun pilota potrà decidere come affrontare la sfida. Potrà farlo in solitaria, in gruppi ristretti oppure decidere di formare un grande gruppo.
Sulla base delle passate edizioni si consiglia di formare grandi gruppi: alla fine dei 7 giorni le persone con cui siete partiti vi sembreranno amici di una vita. Strapperete sorrisi, pollici alzati e aiuti in tutti i luoghi in cui passate. Gruppi numerosi rallentano il ritmo ma permettono di gestire qualsiasi intoppo più velocemente.
Il ritrovo pre-partenza sarà l’occasione giusta per conoscersi!
C’è chi viaggia comodo, prenotando hotel ad ogni tappa per rifocillarsi e ripartire in forma il giorno successivo.
Il camping è la soluzione più gettonata: è molto più facile trovare posto, anche in tanti, e permette di dormire accanto al proprio mezzo.
Poi c’è chi viaggia alla Brados, improvvisando ripari di fortuna in qualche sperduto parcheggio o in mezzo alla vegetazione che fiancheggia la strada..
A ognuno la sua preferenza.
A fare da collante per l’intera durata dell’evento c’è lo splendido territorio in cui sarete immersi e la goliardia.
Senza autostrade e con una velocità di crociera “ridicola” scoprirete angoli della penisola incantevoli e poco frequentati.
Spiagge, scogliere, città d’arte, sagre.. Attraversare il Bel Paese in piena estate trasforma ogni pausa o tappa nella possibilità di tuffarsi in mari bellissimi per ristabilire una temperatura corporea accettabile, mangiare ogni genere di specialità e attraversare paesi caratteristici osservandoli da un’altra prospettiva.
E poi ci sono i travestimenti, i gadget ridicoli e le modifiche ai mezzi.. un pò di goliardia per rendere più leggero il viaggio e strappare incitamenti dai passanti è d’obbligo.